Archivio degli autori Michelangelo

DiMichelangelo

Risveglio

Risveglio

E’ rimasto solo il vuoto

Nulla potrà cambiarlo.

Smarrito, chiudo gli occhi

E mi arrendo all’oblio.

ROBERTO BERNARDINI

DiMichelangelo

Arde

ARDE (recitata dopo il Padre Nostro)

Solingo su lì,

umilmente due rudi

pezzi di legno e pochi chiodi

ti tengon legati

come lega morsa.

Verso il basso,

un qualcosa arde e t’illumina:

è un cero che

rifocillar ti rifocilla.

L’umano tuo, or e

nei remoti tempi,

provato ha il dolore dell’umano:

ma lo spirto è gioioso, perché

vicino, accostato, lontano,

un occhio immenso,

fa ardere quel cero

che dinanzi ti sta.

Quel cero

intraveder fa

una lacrima che segna

il tuo volto:

disperder si disperde nel

candido volto

illuminato dal “Padre tuo”:

segno profondo

segna la carne tua.

12

Conoscerti vorrei,

forse, quando il battito

sarà tanto stanco, così stanco,

da non poter più battere;

allor forse ti potrò almeno intraveder.

24.05.1979 (18 anni)

Sofia BOERIO

DiMichelangelo

Musica nel cuore

Musica del cuore

Scivolano le note sul pentagramma

Captate dagli strumenti

Emettono la melodia

Risuona nella sala attonita

In emozioni diseguali

Nell’armonia dei sentimenti.

L’andante, l’allegro, il moto

Scompongono l’anima

Portano lontano la mente

Nel fluttuare su spazi infiniti

In una spirale

Di sensazioni

Di visioni, contrazioni, pulsazioni.

La dominante sale

Il suono incalzante

Si avvia al gran finale

L’ultimo tocco

Il silenzio

Esplode l’applauso.

Alessandro Bellico