Archivio degli autori Michelangelo

DiMichelangelo

Senza titolo

La casa. Il luogo dove sono tornato, tante piccole luci sparse e opache di uno spazio spento

come il buio fatale.

Come fosse un tragitto incerto, pieno d’insidie. I colori della ricerca si disperdono come

fossero granelli di sabbia e paure inspiegabilmente svaniscono come fossero raggi solari

consumati dal maestrale sulle rotte per l’infinito. Uno spazio così piccolo, così

epicamente ampio…e nella trasparenza delle cose tutto si fa più chiaro… o forse no.

E così dovrà passare un altro inverno fatto di parole vuote e preoccupazioni inesistenti,

quando i sogni sono a pochi passi, solo due mani congiunte possono sconfiggere

l’impossibilità di capire.

Leo Giulio CRESCI

DiMichelangelo

La primavera

Il selvatico pruno

Alto, buio e spento

Così solo e sperduto nel triste inverno,

in primavera mi fa sentire più leggera :

la sua chioma che sembra innevata

mi fa stare molto più sollevata,

mi dà una sensazione di delicatezza

mentre mi sfiora una leggera brezza.

La primavera spazza via

Grigiore, tristezza,

e porta allegria.

Chiara CIUFFREDA – classe 4^ B – Istituto Comprensivo P. Stabilini

DiMichelangelo

Tempo

Tempo!

Inesorabilmente scorri cadenzandomi la vita,

travolgendomi come un uragano,

prendendoti i miei affetti ed i miei affanni

cambiandoli in ricordi che assediano la memoria

e conducono alla malinconia nel cammino della vita.

Emanuela CELI